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UCRAINA,

RIVELAZIONI SULLE NOSTRE DEMOCRAZIE

CAPITOLO 6


Satana si nasconde dietro la parola di Dio, non guidata dello Spirito Santo


6 – 3 – La differenziazione delle emozioni nel Piccolo Cervello del Cuore


Dopo che la tutela di Satana sarà stata superata da un totale rinnovamento dello Spirito Santo su una piccola porzione dell'umanità nata sotto la sua tutela, e Satana stesso sarà stato sconfitto nei suoi tentativi di dominare il mondo, la chiesa non esisterà più sulla terra come entità per resistere a Satana, poiché egli avrà perso il suo ruolo sugli esseri umani. Ciò non significa, tuttavia, che non ci sarà più bisogno di congregazioni, considerando la necessità di purificare in tutto il mondo tutti i precetti unicamente umani acquisiti sotto questa tutela. Il rapimento miracoloso della chiesa sarà dunque avvenuto a immagine di ciò che è stato per ogni cristiano a partire dalla Crocifissione, e la sua "soppressione" sarà legata al fatto che essa avrà preso il nome di "Sposa", anche se le assemblee che la costituiranno assomiglieranno senza dubbio a quelle della chiesa di oggi.

Se l'essere umano nascerà già dallo Spirito Santo fin dal grembo materno, non sarà più lo spirito di base nel cervello a dover essere superato, ma solo i sentimenti che sempre esistenti, utili per l'adattabilità al contesto di vita, la cui programmazione dell'adolescenza sarà stata inquinata dall'influsso di tutti gli antichi precetti. Ciò equivale a dire che mentre ogni essere umano nascerà con un sistema emozionale che potrà diventare simile a quello di Gesù, non tutti avranno ricevuto la stessa influenza che ha ricevuto lui prima di nascere, figuriamoci dopo. Non tutti, dunque, saranno capaci delle stesse opere di Lui, fino a quando non potranno rimanere in obbedienza a Dio, fino alla crocifissione, che non sarà richiesta a nessuno, Gesù la avendo compiuta da una volta per tutte.

L'amore, legato a tradizioni millenarie piuttosto che perfettamente rispettoso della parola di Dio, sarà quindi sempre possibile confondersi attraverso il solo insegnamento dispensato all'interno della società, ed è in questo modo che la guida, che costituisce la "chiesa", come entità spirituale, sussisterà all'interno della società.

Oggi siamo solo alla fine del sesto giorno di Dio, il che significa che all'alba dopo la vittoria su Satana, sarà solo il sorgere del settimo giorno di Dio, e non la sua fine. Alla fine di questo settimo giorno, sarà allora il momento in cui solo l'Amore divino rimarrà su tutti, senza gli impatti della vecchia natura animale, dopo che Satana sarà stato liberato per un tempo molto breve e poi sconfitto di nuovo, come abbiamo appena detto, secondo Apocalisse 20:3.

Ciò implica che durante questo millennio, poiché Gesù regnerà sulla terra e in cielo, le specificità individuali di ciascuno saranno messe a frutto, molto meglio di quanto non sia stato per tutta l'eternità, come abbiamo evocato nei capitoli 5-3.

Se la percezione dello Spirito Santo è in parte legata all'insegnamento e al contesto in cui il feto e poi il bambino cresce, è soprattutto legata alla genetica, da cui sono sempre emerse due famiglie affettive, prima di tutto maschile e femminile. Queste due famiglie non sono, tuttavia, selettive al cento per cento rispetto al femminile o al maschile, ma costituiscono una tendenza di sensibilità allo Spirito Santo in relazione all'organo emozionale di cui abbiamo parlato nel capitolo quarto al paragrafo terzo.

Questo organo emozionale è stato identificato nel 1996 come un organo indipendente costituito da neuroni in dialogo con il cervello cranico, motivo per cui, fin dall'inizio di questi scritti, quando parliamo di "cuore" in relazione a questo organo, lo abbiamo messo tra parentesi. Questo organo, che viene generalmente chiamato "Piccolo Cervello del Cuore", ha lo scopo di gestire l'accelerazione del cuore ed è per questo che, dallo stato embrionale, è l'organo da cui si sente la logica dello spirito sotto tutela, a cui si aggiunge dallo stato fetale la percezione dello Spirito Santo esterno a ella stessa. Finché l'essere umano è dotato solo di logica sotto tutela, le emozioni provenienti dalla logica stessa emergono da questo organo, anche se allo stesso tempo le emozioni dello Spirito Santo si aggiungono ad esso come esterne a lui stesso, cioè con una certa ambivalenza molto personale a seconda dell'individuo interessato.

Tuttavia, è l'impatto legato alla somma di queste due emozioni che escono da questo organo, e che agiscono per riflessione sulla genetica del soggetto durante il periodo fetale, che fornisce ai neuroni interessati nel suo cervello, le prime informazioni che gli permetteranno di agire secondo la sua genetica dopo la nascita. Al fine di fornire questa capacità di agire in base a una data emozione, tuttavia, tutte queste informazioni devono essere programmate geneticamente al momento della nascita, chiamata apoptosi (vedi diagramma al capitolo 9-1). La percezione dello Spirito Santo, non facendo parte integrante della logica sotto la sua tutela, ma di una percezione esterna all'organo stesso, fa sì che alcune persone vi prestino più attenzione di altre. Questo è il motivo per cui la genetica XX della donna diventa complessivamente più sensibile a questo tipo di percezione a causa dei suoi cromosomi della stessa natura, mentre i cromosomi XY maschili hanno un impatto minore su di lei e le danno una migliore adattabilità, ma globalmente una stabilità emotiva iniziale meno grande. L'influenza dell'ambiente e una sensibilità più pronunciata in alcuni uomini, tuttavia, non ne fanno una regola assoluta per quanto riguarda la percezione dell'influsso dello Spirito Santo, ma una tendenza che può essere concretamente verificabile, dalla ricerca spirituale delle donne generalmente più marcata che negli uomini.

La genetica XY maschile, che è più chiamata a costruire l'adattabilità della coppia sui valori della donna, è quindi generalmente meno influenzata dalla percezione dello Spirito Santo inizialmente, ma più utile alla sopravvivenza della razza, nella sua adattabilità al suo ambiente. Se si tratta di dati la cui sintesi è in parte personale, essi sembrano rilevanti quando guardiamo alla generalità e sono confermati dai confronti biblici che faremo nei capitoli 7-3. Con ogni probabilità, è in questo tipo di specificità che la coppia si trova attratta dalla dimensione della chiesa, e dal suo modo di funzionare dominando il suo sistema emozionale, mentre altri sono attratti dalla società esterna alla Chiesa, alla ricerca dell'Amore divino oggi.

Per il momento non ci soffermeremo oltre in questo sviluppo, perché è già sufficiente sottolineare la necessità della complementarietà con lo Spirito Santo, sia nella coppia uomo/donna, sia a livello collettivo tra Chiesa e società, ma anche a livello ancora più alto, quello di Israele tra le nazioni.

Mentre è stata senza dubbio questa particolarità più marcata verso il rispetto per la parola di Dio che ha influenzato l'Eterno Dio a scegliere Israele come suo popolo eletto per testimoniare del suo passaggio sulla terra ad altre nazioni, resta il fatto che ognuna diventa il complemento dell'altra e che non ci sono privilegiati davanti a Dio per nessuno. Lo stesso vale per la migliore percezione che la donna ha di questo soggetto, poiché la logica sotto tutela, posta nello stesso organo da cui emerge la percezione esterna dello Spirito Santo, tende a portarle una certa ambivalenza tra il desiderio della presenza divina e la maggiore paura della repressione.

Se possiamo far emergere una certa sintesi della società di oggi, è la cancellazione di questa percezione dello Spirito Santo sull'URSS, di cui abbiamo parlato fin dall'inizio di questi scritti, che ha portato con ogni probabilità alla loro regressione. Se l'essere umano riceve una certa influenza nella sua costruzione iniziale, quella dell'insegnamento accentua o minimizza questa percezione, fino a metterla a tacere al cento per cento, il che pone poi l'interessato sotto la percezione unica della sua logica sotto tutela, come lo era l'homo sapiens e come la Russia si ricostruì, dopo l'URSS, a differenza dell'Ucraina.

Lo Spirito Santo, la cui percezione è avvertita al di fuori della logica iniziale, è allora come una casa che potrebbe ricevere la luce del sole solo attraverso le finestre, a condizione tuttavia che le persiane fossero aperte. Se, secondo la genetica del soggetto, alcuni percepiscono naturalmente un certo splendore più di altri, è comunque necessario che la luce risplenda all'esterno, attraverso l'insegnamento ricevuto, per poterne percepire gli effetti senza metterli a tacere e secondo la corretta interpretazione, legata alla "logica" dello Spirito Santo, almeno nella Chiesa, per assicurarne la corretta pratica.

È qui che torniamo alla facilità con cui le analisi del nostro cervello sono in grado di mettere a tacere ciò che proviene da questa "presenza divina", la cui percezione è più soggettiva che concreta, fintanto che siamo dotati solo di logica sotto tutela. Sia che si tratti di guidarci nell'età adulta, sia che si tratti di mettere in relazione la costruzione dei nostri sentimenti programmati nell'adolescenza, in entrambi i casi, l'influsso dell'insegnamento della chiesa è quindi fondamentale, per dare credito a questo organo, sia individualmente che collettivamente.

Così, in una società che è stata educata a chiudere le persiane per paura di essere trascinata verso una luce divina, considerata demoniaca, che porterebbe tutti verso la perdizione e l'arrivismo occidentale, come avveniva nell'ex Unione Sovietica, nessuno in questa società osa più aprire le persiane o solo di nascosto da qualsiasi altra. Questa società, non avendo più il diritto di guardare alle nazioni esterne, né alla percezione della presenza divina, e tanto meno a quella dello Spirito Santo nel "cuore" attraverso la chiesa santificata secondo Dio, si è allora ossificata nell'oscurantismo dei suoi istinti primari legati alla sua unica logica sotto tutela, come troviamo oggi in Russia.

L'impatto dell'apprendimento è fondamentale per non dare ragione ai nostri istinti iniziali, che sono almeno presenti nella nostra programmazione d'azione, che sono i nostri sentimenti, e questo vale anche collettivamente. Coloro che sono stati sottoposti per tutta la vita ad un lavaggio del cervello quasi onnipresente della superiorità di un sistema che si protegge da Dio, a causa della pessima immagine di Dio ricevuta dagli zar, allora chiudono le persiane allo Spirito Santo. Si fermano così alla sola spiritualità dell'homo sapiens per definire il divino, nell'immagine di un cane per il suo padrone, che confonde con il suo Creatore, senza aggiungervi quello dello Spirito Santo, anche se percepito esternamente. Il loro intelletto chiude così completamente le persiane verso l'Amore degli altri, che sostituiscono con l'intelligenza del sistema a cui aderiscono e che pretende di essere più umanistico di ogni altro sulla terra, fino a rappresentare l'ideale umano voluto dal nostro Creatore. È così che, dopo diverse generazioni, tutti diventano completamente ciechi allo Spirito Santo, tanto è cresciuto il loro egocentrismo collettivamente, nella dimensione di credersi reciprocamente come riparatori dei torti dei loro discendenti, che è l'Ucraina. Se alcuni vorrebbero ancora avere fede in Dio, il loro cervello è rimasto così inattivo rispetto a questa percezione che non osano più fidarsi di essa, tanto il loro intelletto mette a tacere la sintesi di cui temono di prendere coscienza, per paura di trovarsi di fronte ai loro propri errori. Si aggrappano alla loro illusione di essere i salvatori del mondo, attraverso la quale sono stati educati dal comunismo, allo stesso comportamento disumano che ha portato i loro padri a combattere coloro che ritenevano di dover sterminare, per cancellare per sempre l'eresia di Dio che stavano promuovendo. Continuano la stessa lotta contro il Dio dell'Occidente, proprio come i loro padri hanno fatto contro gli zar totalitari, gli "abbienti", poi gli ucraini dell'Holodomor, per non parlare dei gulag dove sono morti tanti cristiani ortodossi che avevano rifiutato di essere sottomessi al regime comunista anti-Dio, quando loro stessi erano battezzati con lo Spirito Santo. In questo l'URSS passò ad un modo di funzionamento ancora più totalitario e idolatrico di quello che combattevano attraverso lo zar, con la stessa ideologia della "Grande Russia", dominando l'intero mondo occidentale chiamato alla perdizione, se non lo rimettono ora sulla retta via secondo Stalin.

La cosa peggiore è che ci credono, ed è qui che troviamo la determinazione russa a distruggere l'Ucraina oggi, perché per quanto la Russia, dominando per tutto il periodo sovietico, si ostinasse a perseguitare gli ucraini in nome della "Grande Russia", gli ucraini rimanevano silenziosamente attaccati alla protezione divina ed è questo che fa la differenza oggi. La persecuzione sovietica degli ucraini li ha effettivamente protetti dal peggio, attraverso la loro devozione a Cristo, anche se spesso sono stati costretti a usare le chiese ortodosse come stalle o fienili. L'Ucraina e la Polonia, perseguitate durante l'ascesa del bolscevismo e affamate durante le carestie degli anni '30, si sono trovate così felici di ricevere i raggi del sole nel 1991 non vogliono mai più chiudere le persiane allo Spirito Santo, nemmeno di notte.

È anche in questo che dobbiamo guardare all'impatto dello Spirito Santo sugli ucraini, i cui risultati comportamentali li portano in modo flagrante verso un grande rispetto per l'umanità, persino un grande rispetto per i loro stessi persecutori, in relazione a ciò che troviamo nelle nostre democrazie occidentali. Anche se gli errori sono certamente inevitabili, parlano molto meglio dei loro nemici di quanto molte persone parlino del loro presidente della repubblica nelle nostre democrazie occidentali, che sono molto più vecchie. Questo è l'opposto dei russi e della maggior parte degli abitanti della Federazione Russa, che ci fanno sentire come se fossimo venuti da un altro pianeta. I loro valori, avendo perso ogni senso morale di rispetto per la vita umana, evidenziano palesemente l'assurdità in relazione al loro ideale originario di portare il Messia che avrebbe governato il mondo con una verga di ferro. Fano tanto più facilmente la confusione tra questa verga di ferro e il tutore repressivo che già regnava sull'homo sapiens, perché colui al quale si riferiscono si chiamava spiritualmente Stalin, cioè l'Uomo d'Acciaio. Tutte le palesi menzogne agli occhi della maggioranza occidentale vengono ingoiate come una necessità da quasi tutto il popolo russo, a causa della venerazione che la maggioranza dà al loro "presidente dittatore", che lo idolatrano come un dio, a immagine degli zar. Hanno riprodotto ciò che hanno combattuto, così come ogni lotta carnale condotta dalla logica sotto tutela, che riproduce instancabilmente le sue paure e i suoi rifiuti, sia individualmente che collettivamente.

Ecco perché è importante non fermarsi alla semplice personalità del loro presidente, nella persona del signore Putin, perché è facile attribuirgli tutte le qualificazioni più degradanti, guardandolo come un sequestratore della società russa. Come abbiamo già detto nelle nostre prime pagine, sarebbe guardare l'albero che nasconde la foresta spirituale, mentre questa foresta diventa la prova dei tempi in cui viviamo.

Questa ascesa globale del fondamentalismo in tutto il mondo, la cui progressione costante è inesorabile da più di vent'anni, è anche una conferma dei tempi che stiamo vivendo, perché anche se vorremmo che si fermassero rapidamente per tornare alle nostre piccole comodità dei decenni precedenti, è meglio cercare di capire i nostri errori in modo che lo Spirito Santo possa guidarci nelle opere che Lui stesso ha preparato in anticipo per noi.

Sta a noi essere attenti alla guida dello Spirito Santo, individualmente e come gruppo, piuttosto che alle nostre presunzioni di conoscenza dell'opera che Dio vuole che facciamo in Gesù Cristo, perché colui che è battezzato con lo Spirito Santo non è esente dagli stessi errori di chiudere le proprie persiane alla volontà divina, come per servir Lo meglio.

È in questo modo che le nostre società occidentali hanno tanto da ricevere dall'impulso del cuore verso Dio e dalla resilienza che Gesù porta per fede a coloro che vogliono seguirlo nonostante le persecuzioni, come nel caso dell'Ucraina. Non si tratta più di far regnare in modo autoritario la legge divina, che porta al fondamentalismo religioso, sia esso comunista, cristiano o islamista, ma di vivere giorno e notte la comunione con lo Spirito Santo, come avveniva nel deserto per gli ebrei, attraverso la colonna di fumo di giorno e di fuoco di notte, proprio come gli ucraini di oggi.

Il mondo spirituale è molto più concreto di quanto molti immaginino, anche se non è sempre così direttamente legato a certe sintesi, disturbate dalle superstizioni, che alcuni fanno circa le conseguenze dirette tra certi errori e le loro malattie o incidenti.

È anche in questo che non dobbiamo vedere l'impatto di Satana proiettato sulla terra attraverso un singolo uomo, ma molto di più attraverso tutti i movimenti fondamentalisti in tutto il mondo, siano essi provenienti da religioni riconosciute o da movimenti umanisti vissuti come religioni che ciascuno è considerato dovere sostenere.

Se i movimenti fondamentalisti religiosi che predicano Dio sono da temere, a causa degli eccessi che gli esseri umani possono usare per sostenere le loro teorie di superiorità sul mondo, lo stesso vale per le teorie confuse della libertà, contrarie alla nostra genetica.

Questi sono dovuti alla nostra buona volontà, a non molestare alcun essere umano, a causa delle sue differenze con la società nel suo insieme, ed è in questo che l'atteggiamento è virtuoso davanti a Dio, ma non giusto, se sostiene l'errore, piuttosto che dare l'opportunità al pentimento di colui che lo commette.

È per tutto questo, quindi, che questo Millennio che sta arrivando ora sull'umanità sarà usato. Egli sarà sostenuto da Dio in Gesù Cristo, qualunque cosa accada, perché se l'uomo ha la presunzione di sapere ciò che è bene per lui, finché crede in questo Dio d'Amore, Lui non lo deluderà. Dio benedice fino a la millesima generazione di coloro che Lo servono, e colui che mette tutta la sua energia nel ricevere la Sua natura divina da Cristo con integrità, rimarrà sostenuto da Lui per tutto il tempo necessario, se non cerca di ritornare indietro, per sembrare più potente agli occhi dei suoi simili.

Se le nostre democrazie hanno impiegato quasi duemila anni per uscire dal deserto, il tempo sarà già dimezzato se ci riferiamo al Millennio annunciato. Tutta l'umanità, attaccata a Dio in Gesù Cristo, raggiungerà allora la dimensione del Regno dei Sacerdoti per Dio suo Padre, e se Gesù ha detto: "Ma quando il Figlio dell'uomo verrà, troverà la fede sulla terra?", non sta a noi di mettere un solo essere umano come impuro a questa vocazione.

Che Dio ci perdoni tutte le nostre peregrinazioni e guerre, siano esse passate o probabilmente future!