|
|||
Fu per me “il giorno più lungo„, come nella pellicola dello stesso nome, un giorno che ne non finisce allora di passare. Un giorno senza sole! Una notte senza luna! Nonostante i sorrisi che cercai di fare in relazione a ciascuno per non sprecare loro la loro gioia, l'emergenza era tutt'al più profonda del mio cuore, implacabile, inesorabile…
Aveva avuto un giorno dopo, poi due giorni dopo, poi…
Aiutato da tutte queste buone idee “soixante-
Ero con tutta la mia buona volontà umana, soltanto questo bronzo, questo cembalo che echeggiava. Io messi dieci sette anni prima di capitolare, dieci sette anni di sofferenze per uno e per l'altro. Dieci sette anni per vedere dove conduce la buona volontà dell'uomo che si affida nell'uomo, in sé stesso. È in sua vanité d'uomo che si crede evoluto.
Tutto non andava ovviamente essere così negativo come la constatazione di fallimento finale che sono brio di descrivere, poiché vi mettemmo molta buona volontà da ambo le parti . Soltanto ecco, quando uno compieva uno sforzo nel senso che pensava bene per l'altro, l'altro non lo riceveva MAI come buono per lui.
Certamente Annette lo gradiva? Certamente la resi -
Che dio la benedica, poiché credo che vogliamo benedirci tutti. Ciò che non vuole, per noi proteggere dell'orgoglio, è che lo facciamo per noi-
La vita continuava inesorabilmente con i suoi buoni ed i suoi cattivi lati. Tra le settimane successive terminai il mio tirocinio d'installatore meccanico in modo brillante e fui assunto a causa di ciò, come installatore outilleur ad una trentina di chilometri di nei miei genitori. Affittammo per mettersi, un piccolo forniti nel villaggio di Condé su Huisne, situato a metà strada del mio lavoro e di quello di Annette. Formavamo, mi sembra, l'immagine della giovane coppia standard, anche se tutte il incompréhensions reciproci andassero sorgere rapidamente. Di quale giovane ha accoppiato non sorgono quest'incompréhensions?
Il mio salario non era più mirobolant ed i nostri svaghi non erano numeroso. Feci ancora alcune spese ciclistiche, ma molto rapidamente mi resi conto che il mio addestramento lasciava desiderare. Diventava sempre meno compatibile con le mie altre motivazioni, tanto più che Annette era nuovamente incinta e viveva molto difficilmente questa nuova gravidanza. Inizio sessanta nove, io ripresi dunque non una licenza, ed abbandonò questa passione che détrôné da altri.
Ero ancora soltanto installatore outilleur, ma fidarsi di esserlo, poiché cella rappresentava per me la prima marcia del podium che lo avrebbe condotto al successo. Ne ero forse anche un po'troppo fiero, e ciò andava giocarmi alcuni giri. Lavoravo allora con due colleghi molto più esperti di me, ma non mi nascondevo presso loro, il piano di carriera che mi ero tracciato ed al quale lavoravo di strappo piedi ogni sera, e soprattutto ogni notte. Più i mesi passavano, e più percepivo inconsciemment che il più vecchio dei due era come un pericolo per me, ma con il mia naïveté dell'epoca, io ivi presi non guardia. Non avevo assolutamente alcun'intenzione di inserirsi nella gerarchia di quest'impresa, ma lui si percepiva probabilmente come pericoloso per la sua carriera, cioè l'uomo da abbattere.
Sei mesi fa che lavoravo in quest'impresa, ed anche se non fossi il più specializzato nel mio lavoro, mi sembra che fino allora non fossi troppo male considerato. Quest'uomo, che tiene le funzioni di capo di gruppo, intraprese un giorno di fare sistemazione nel seminario, e trovò per occasione una panoplia di rubinetti a mano che non servivano più affatto, sostituiti da allora a lungo da rubinetti macchina. Piacevolmente me li propose, ed in mia naïveté, flatté. Lo consideravo come un responsabile dell'impresa, li accettai dunque con molti ringraziamenti, senza rendermi conto che questo era fatto oltre a qualsiasi legalità. Alcuni giorni più tardi, per una futilità di cui non ho più memoria, ero gettato fuori come uno sporco, come un ladro. Mi ero fatto avere come un grande nigaud accettando questo “regalo„ avvelenato, e non avevo dunque più lavoro.
Essendo alcuni giorni dopo, Annette in sentenza di malattia e me laureato, lasciammo dunque il nostro alloggio diventato inutile e costoso. Ci installammo nella piccola casa che aveva funto da seminario quasi nei miei genitori, ed in che entro tempo avevano bene rinnovato. Ciò permise ad Annette di beneficiare della prossimità dei miei genitori durante tutto il resto della sua gravidanza molto difficile, la sua mamma non avendo la salute per aiutarla ed il loro alloggio essendo troppo piccolo per prevedere tale soluzione. I miei bei-
Provammo tutti due uno risentimento profondo nei confronti di quest'uomo che conosceva ovviamente la situazione, e che ce l'aveva nascosta. Non so quale ragione lo aveva condotto a renderci spietato verso questa donna, questa mamma che gradivamo molto. I remords del nostro errore non fecero che aumentare il nostro dolore ed in particolare quella di Annette, ma anche del mio suocero. Penso che culpabilisa ancora più del suo stato di dipendenza completo dell'alcool per il quale era ordinato, e si credé allora atto a restare solo da lui. Otto a quindici giorni più tardi, poiche'questa culpabilité la aveva portata soltanto a bere maggiormente, occorse rendersi evidentemente. Annette era ad alcune settimane di partorire, e da tempo incapace di bastarsi a essa stessa, un carico tale che la sorveglianza di suo padre era impossibile e ci decidemmo di metterlo in casa di pensione.
Il tempo dei dolori e della consegna era arrivato per essa. Il ventinove luglio 1969, giorno mémorable durante il quale l'uomo pose il primo piede sulla luna, i miei primi figli sorsero. La sua mamma voleva chiamarlo Samuel, il suo papà Igor, privilegio fu dato alla mamma. Era un bello grandi poupon ben peloso così marrone come i suoi genitori, che combiniamo rapidamente abituare a viaggiare. Quindici giorni dopo la sua nascita, prendeva già la sua prima ciotola d'aria dell'ampio sulla spiaggia di Portivy, vicino a Quiberon dove étrennions con i miei genitori il loro caravan fringuant nuovo, che avevano comperato vuoto e che avevamo sistemato con mio padre.
A attraverso mio resoconti, forse appuntamento non li conta che le mie attività iniziavano a diventare eccessive. Se ci avesse stato in effetti soltanto l'installazione di questo caravan oltre a tutti gli eventi che avevamo appena vissuto in alcuni mesi, traslochi, decessi, nascita, ciò sarebbe stato concepibile. Dal mio licenziamento d'installatore lavoravo tuttavia sessanta ore alla settimana in un'occupazione di preparatore in chaudronnerie, e restauravo veicoli infortunati, per acquisire macchine recenti che non avevo i mezzi per comperare in buono stato. In poco più di un anno, ne ero al mio secondo veicolo ed alla meno peggio continuavo sempre i corsi per corrispondenza. Inutile di dirvi che i miei giorni erano già bene riempiti.
Un po' più di un anno era passato dall'uscita del mio primo tirocinio, e secondo la pianificazione che mi ero fissato, in settembre o ottobre 1969 entrai in tirocinio di disegnatore d'esecuzione, sempre ad Orlèans. Mi trovai dunque in paese di conoscenza, un piede posto questa volta sulla seconda marcia del podium. Lavorai nuovamente assiduamente, ma senza tuttavia produrre la quantità di lavoro che alcuni fornirono, poiché il successo iniziava ad essermi familiare. Avevo sempre avuto un prédisposition naturale per il disegno industriale, cosa che mi permetteva di uscirne anche brillantemente che dal primo e con contro -
Lo era sempre sembrato che sarebbe l'uscita normale. Restò dunque con noi sei mesi all'anno, fino al suo decesso nel 1977. Durante questo periodo, e nonostante il suo handicap dovuto all'alcool, mi portò molti consigli in massoneria che io messi in pratica nei miei genitori. Era stato in effetti molto un buono muratore prima di cadere nella malattia a causa della bevanda. Era un uomo molto piacevole, molto pacifico, per che i soli argomenti di conversazione erano la guerra dove era stato fatto prigioniero, e la massoneria. Portava un nome ebrei, Lazare. Non so se ciò aveva una relazione con la sofferenza che sembrava avere sopportato, poiché la condizione umana non la aveva salvata. Beveva certamente, ma poiché uno slogan diceva alcuni anni fa: “I genitori bevono, i bambini brindano! „ Aveva fatto parte di questi bambini che in particolare avevano brindato soltanto di altri. Nella sua gioventù, spesso aveva in effetti dovuto dormire con il coltello sotto il cuscino per proteggere la sua madre e, degli eccessi di rabbia etilica di suo padre. Mi conserverò dunque bene di giudicarlo, mesi che avere la possibilità di avere molto, molto meglio.
In questi piccolo due parti, avevamo dunque poco posto, ma il nostro bambino Samuel spingeva bene, ed era bene il principale. Altrettanto era stato marrone alla nascita, altrettanto era allora diventato biondo. Una cosa non cambiava, era sempre così piacevole! Potremmo dire che allora, formavamo quasi una famiglia normale. C'erano naturalmente cime e nature basse, ma nulla di anormale!
Ero -
Credo che attualmente, dio mi tendesse ancora là mano prima di lasciarmi andare dove avrò voluto. (Ebrei 3 -
Ero già nel deserto spiritoso, io indurito il mio cuore ed iniziai a vivere secondo i miei precetti. Ma lascia -
Osserviamo insieme come io induriti allora il mio cuore ai precetti di dio, e come lo caddi dunque in ciecamente.
Recentemente essendo assunto in questa funzione di disegnatore, avevo soltanto pochi congedi a prendere in questo anno settanta. I miei genitori rendendosi in vacanze in Bretagna a Portivy, Annette partì dunque con loro per dare alcuni tempi d'aria piena a Samuel. Non c'era in ciò nulla più di naturale, ma per me che restò solo a Parigi, ciò andava purtroppo essere la mia prima occasione d'adulterio. Un'occasione di caduta oltre a tutte le altre, e caddi dentro. Non vi caddi del resto per occasione, bensì perché tra i giorni che precedevano io avevano fatto affidamento in ciò un grande momento di libertà, per il quale avevo bene causato, e la partenza di Annette, e l'atto stesso.
Mi rendo ovviamente conto che le cose oscillarono per me fin da questo momento. Con quest'atto di troppo, ero diventato agli occhi di dio, questo bambino che voleva vivere secondo le sue leggi, i suoi precetti, nel quale andava lasciarlo inserirsi. Io non voluti da parte mia più nulla rispettare di ciò che avevo fino allora ricevuto da lui e per essere tappato andavano esserlo. Con quale altro mezzo, il signore avrebbe potuto un giorno riportarlo a lui? Se non mi avesse lasciato inserirsi sufficientemente, -
Il primo evento che segnò questo ciecamente, arrivò tra due posti di lavoro provvisorii. Percorrevo i piccoli avvisi, quando improvvisi mi lasciai sfidare con questo tipo di proposta prendo nigaud, “diventate rapidamente millionnaire „. Il pomeriggio stesso, saltai nella metropolitana, e mi resero alla conferenza annunciata. Sulla buona ventina di nuovi che eravamo, bene poco si fecero avere dal sistema palla di neve proposto, molto conosciuto e proibito. Vi vivo da parte mia soltanto del blu, e trovai anche i contradicteurs ben stupidi non di sapere cogliere l'occasione di un sistema vietato, che portava la possibilità di diventare ricco rapidamente in qualsiasi legalità. Immersi dentro testa abbassata! Purtroppo per me, non c'era acqua nella piscina. Aie! Aïe! Aïe! Quale gamella!
La sera stessa, ero già alleviato di mille franchi, mentre non dovevo guadagnarne più di due o tre mille al mese all'epoca. Non avevo tuttavia timori, poiché nella mia stupidità: “Sapevo„ pertinentemente che si trattava soltanto di un investimento a breve scadenza che sarebbe stato molto rapidamente ammortizzato dopo alcuni avvisi simili a quella alla quale avevo risposto. Quale hérésie! Avrebbe occorso per ciò che mi restano in primo luogo alcune centimes in tasca per passarla quest'avviso, ed in secondo luogo, che arrivo a convincere qualche piccione ancora più ingenuo di me di farsi cogliere. Un vantaggio era tuttavia ricevuta e me soddisfaceva particolarmente, il luogo di riunione era vicino al Sacro Cuore, del lato di Pigalle.
Iniziavo in effetti ad aspirare sempre più a desideri non sani e mi rallegravo dunque di questa posizione. Di più rotolavo molto, ciò neppure non era fatto per dispiacermi. Durante quattro mesi, feci in effetti quindici mille chilometri in Parigi ed il suo sobborgo per mie alcune necessità personali, ed andare fare del porta a porta, ma su tutti questi chilometri, ne ce ne fu una maggioranza per le necessità “dei capi„ che non avevano veicoli e che avevo pagato per unirmi a loro. Non! Lo direte, non è possibile che ciecamente sia stato fino a questo punto? Ma se! Ma se! Allora lo direte ancora, dove hanno trovato il denaro? Eh bene ne presi in prestito! Eh sì! Mi indebitai perché coloro che prendevo allora per caïds, vadano ad ogni pasto, mangiare ad otto o dieci nei pizzerias o altri ristoranti del boulevard di Clichy. Io durante questo tempo, se avessi uno o due franchi in tasca, comperavo un pezzo di pane o i grandi giorni un corno di schegge.
Mi occorsero quattro mesi di questo regime, prima di comprendere la mia hérésie. Ah! Come neve al sole, avevano fuso i miei progetti d'acquisto di una barca con spiaggia di bronzage e due grandi motori inbords. Vi garantisco che io topo delle mie niaiseries scrivendo tutto ciò, poiché misuro realmente a dove può andare ciecamente, per l'uomo che mette la sua fiducia nell'uomo, in sé stesso.
La cosa non andava fermarsi là, poiché un male molto più grande guettait allora, e non riderò di quest'ultimo raccontandoli. Il primo non aveva ovviamente sistemato la famiglia, l'altra andava non soltanto distruggerlo a piccolo fuoco, ma andava portare la mia vergogna a tale grado, che ancora oggi avrò, lo so, un molto male a riportarvelo. Credo tuttavia che il signore mi chieda di farlo, allora io mi inclinerò.
Se con questa prossima prova, posso in effetti fare prendere coscienza, sarebbe -
Verso l'autunno, io che aveva allora completamente respinto la possibilità che dio esisté, che Gesù abbia potuto essere qualcuno di diverso che un extra terrestre, andavo cadere in una trappola nella quale purtroppo molti altri, in modo o di un'altro suono caduti, ciò lo ho verificato. Per me ci furono conseguenze di un tipo, per altre ciò ne sarà stato di un tipo diverso, poiché il nemico dei nostri cuori li intrappola sempre dove siamo i più deboli.
Atterravo dunque di questa pazzia morbida di arricchirla facilmente, e trovai due settimane di lavoro in un ufficio studi in petrochimica, intorno al posto Pereire nei dieci settima zona. Durante tutto quest'interim, restai solo con altri due disegnatori che avevano a parer mio conversazioni strane. Tutto il giorno o quasi, parlavano della teoria del padrone, dell'uscita del loro corpo, di viaggi astraux, e ne passo.
A quest' epoca non ero assolutamente sfidato dallo spiritoso, eccetto eventualmente per fare la critica di ciò che non conoscevo. Io loro presi inizialmente per matti mistici, ma poiché sono sempre stato di una natura curiosa che rifiuta l'ignoranza, cominciai ogni giorno a tendere l'orecchio poco più. Credo del resto che ne facessero un gioco. Dopo alcuni giorni, non tenendo più, iniziai a chiedere loro alcune precisazioni. Mi parlarono allora di un moine tibétain…, del trasferimento del suo cuore in un altro, del terzo occhio…, altrettanto dire senza ambagi, che fu non soltanto dell'tibétain per me, bensì del cinese. Da solo la parola “cuore„ di cui avevo inteso parlare soltanto al catéchisme, basta allora a farmi rifiutare molto di un blocco. Conservai in memoria soltanto questi nomi strani, “terzo occhio„ e “Lobsang Rampa„. Molto tra voi non vedono ancora dove voglio arrivare, è per questo che vi chiedo ancora un poco di pazienza. La rete era tesa, ma andava essere lungo a richiudersi. In ciò il nemico è più paziente di noi.
Verso questo stesso periodo, più o meno stancato dell'instabilità procurata dal lavoro interimale, trovai un'occupazione in posto fisso in provincia. Lasciammo dunque Parigi, e venimmo ad abitare affittato nella Sarthe, in cui si alzano buoni polli. Da parte mia, ero piuttosto del tipo piccione.
Il nostro piccolo fornito parigino di due parti cucina ed i suoi ventuno metri quadrato di superficie abitabile, si trasformarono improvvisamente in grande HLM vuoto di cento venti metro quadrato. È inutile dirvi quanto quest'appartamento poteva sembrare vuoto, con per soli mobili un vecchio tronco in vimine. Sarebbe stato possibile confonderlo con un tracciato di danza, era realmente molto armonioso. Non ci occorreva tuttavia fare sistemazioni inconsidérés dopo tutti i miei cattivi investimenti ed il mancato profitto dei mesi precedenti, se vogliano partire in vacanza l'estate seguente. Non avevamo più un centime in tasca, e facemmo dunque con il poco di cui disponevamo, senza lasciarci abbattere. Mi trasformai in carpentiere e costruii un sala che fu prevalso al giornale sistema D, cosa che ci rimborsò l'investimento iniziale.
Dopo alcuni mesi di lavoro, queste vacanze arrivavano, quando io ricevuti una convocazione per presentarmi in settembre al centro FPA di campi su marna, per seguire un tirocinio di disegnatore di studi in meccanica generale. In tutta la mia dispersione avevo completamente dimenticato la domanda d'entrata che avevo fatto un anno prima, e devo riconoscere che dio stesso aveva preso cura della fede con la quale avevo intrapreso quest'avanzamento. Ciò non fa del resto che sottolineare la sua fedeltà che fa piovere sul buono ed il cattivo.
L'estate venuta, le finanze renflouées, partimmo dunque eroicamente, un mese a Motril nel sud della Spagna. Una volta ancora ci occorse limitare il bilancio, e benché ciò sia allora particolarmente vietato in Spagna, facemmo camping selvaggio. Samuel aveva due anni e cominciava di bene sapere ciò che voleva, quando giocavamo alle bocce, non sapeva dire che una cosa: “Io e Agne! Io e Agne! ». Prima di partire avevamo fatto una piccola misura di libri francesi, di cui una di copertura grena di Lobsang Rampa, la caverna dei vecchi, in mancanza di avere trovato il terzo occhio. Andava essere per me di una chiarezza senza simile, di una rivelazione inaudita. Eccetto qualche “Tintin et Milou„ e mantenendo la bibbia, fu il solo libro che io riletti più volte. La rete del nemico non andava ritardare a richiudersi su me.
Alla ripresa di settembre, ne restai tuttavia là delle mie letture, e passai ad altri obiettivi con la mia entrata in tirocinio. Avevo lavorato molto assiduamente in occasione del primo, un po'meno seriamente al secondo, quanto a questo terzo, io lo preso non veramente seriamente. Occupavo già posti di un livello superiore a quello annunciato dal suo titolo, mi credevo dunque al riparo da un fallimento. In modo cavaliere io presi spesso l'insegnamento pratico di disegno per -
Parallelamente a si manca d'investimento personale, ero diventato molto taquin riguardo ai miei camerati. Non voglio dire che non lo fui per niente in anticipo, ma se il mio scherzati sempre fossero restate nel senso di scherzi più o meno divertenti, lo diventarono allora nel vero senso del termine “ di incalzare leggermente per spazientire„. Se mi permetto di ricordare questa definizione della parola taquin, è per riparlarne nella seconda parte. C'era effettivamente in questo comportamento, una trappola della quale il signore la aveva mantenuta finché avevo voluto seguirlo. Dal momento che io voluti vivere dai miei precetti, caddi inconsciemment dentro. Realizzo del resto scrivendo, che pur osservandosi fare, non mi comprendevo io stesso a quest' epoca. Mi sorprendevo di agire così, ma irresistibilmente entravo in questo gioco morboso. Non ero più quello che avevo conosciuto in anticipo. Ne fui un po'punito, poiché terminai soltanto secondo di questo tirocinio di un anno, nonostante tutte le presunzioni che avevo di finire di nuovo primo.
Parallelamente a queste deviazioni naissantes, cominciavo ogni giorno di vantaggio, di cadere in deliri sessuali ed a rammaricarsi del tempo delle occasioni perse. Évertuais gradualmente non a mancare più una sola opportunità di soddisfare le mie passioni, ma avanzavano tuttavia timidamente nel male. Senza préméditer meno del mondo, interpretavo quest'atteggiamento come prudenza.
Alle vacanze seguenti, un anno era passato da quando avevo trascurato le mie “ intelligenti e letture spiritose„. Poiche'le nostre risorse non ci avevano permesso di ristabilirsi veramente, partimmo nuovamente con l'intenzione di fare camping selvaggio, ma questa volta CI in Austria. Samuel aveva tre anni! La montagna era splendida! Avevamo riesce di passare i divieti del camping selvaggio, bensì rapidamente ci rendemmo conto che a causa della precarietà della nostra attrezzatura ed il nostro bambino di tre anni, molte distrazioni ci erano rese impossibili. Proseguimmo dunque fino alle coste iugoslave, e poiché mi sembrò difficile fare camping selvaggio per timore delle rappresaglie, ritornammo finalmente installarsi nella regione di Triestre in Italia. Passo una folla di piccoli dettagli senza importanza come il volo della mia porta -
Durante tutta la durata del mio ultimo tirocinio, per non traslocare, avevo fatto ogni settimana l'andata ritorno campi su marna, affittato. Alla mia uscita, trovai lavoro non da là, ma alcuni mesi più tardi e bene pochi salari percepiti, quest'impresa la cui onestà non era la principale qualità, erano messi sotto battitura per frodi. Dovevo ancora una volta, mettersi alla ricerca di un posto di lavoro.
È mentre io annate avere infine scoperto il luogo di lavoro ideale in Bretagna, a Quimper! Questa regione rappresentava per me tutto uno universo di sogni con le mie costruzioni di velieri ed i miei soggiorni di vacanze, cosa che la motivò di primo acchito a a installarle definitivamente. Il primo piede appena posto sul suolo breton, mû dalle mie impulsività naturali, e senza attendere alcuni rientri di denaro, io messo dunque alla ricerca di un'occasione immobiliare miracolosa. Io annate averlo situato attraverso un terreno immenso coperto di Landes, situato al vertice di una di queste colline imponenti della parte posteriore paese. Annette aveva a volte manifestato il desiderio di montare a cavallo, allora nei miei eccessi, egli mi sembrò avere saputo scoprire l'opportunità intelligente ed incredibile di costruire un ranch. Occorre dire che dietro quest'idea di ranch, un'altra rivelazione era venuta ad innestarsi ancora più attraente per me. Se il ranch andasse, perché non aggiungergli un ritrovo notturno. Se presto immaginato, così presto messi ad esecuzione. Senza cercare una volta ancora, cioè quali sarebbero le reazioni del mio coniuge, andavo testa abbassata. Come ero ritornato di Rennes alcuni anni prima per avere la notizia ai miei genitori delle buone notizie delle mie future corse di formula tre, ritornai apprendere ad Annette incinta di sette mesi, le buone notizie di una parte delle mie elucubrazioni. Era certamente in migliore salute che alla sua prima gravidanza, ma per farle condividere il mio entusiasmo, la trascinai con un giorno d'inondazione, a fare l'andata ritorno affittato Quimper, cioè quasi sette cento chilometri nazionali poco comodi dello stesso giorno. Presto dalla mattina fino molto tardi alla sera, crapahutâmes per farle scoprire in una tempesta lugubre, sotto una pioggia che batte, la bellezza di questa località meravigliosa coperta di Landes… Cosa incredibile per me, non la interpretò per niente nel mio senso??? Oh! Non esagero nulla credete -
Parallelamente a questo contesto, non accettavo la segregazione che regnava nell'ufficio studi dell'impresa che la aveva assunta, tra il personale di servizio e “intellettuale„. Io presi dunque il mio conto tre settimane più tardi, a causa di quest'anomalia troppo inaccettabile per me. Come potete constatarlo, in un buono come in un cattivo senso, io reagite sempre all'eccesso, ed il cattivo senso prevaleva troppo spesso sul buono.
Alcuni giorni più tardi, trovai un'occupazione in ufficio studi a Pithiviers nel Loiret. Vi arrivai verso marzo settantatre e misi all'hotel, il tempo di trovare un appartamento. Annette era restata ad affittato con Samuel e spetta a questo periodo Igor di nascere. Avevo depositato la mamma alla maternità del Mans una domenica sera d'aprile ed il giorno dopo alla fine della giornata, il parto restavano poco probabile. Sitôt il mio lavoro terminato, non che tiene , ritornai tuttavia presso essa ed avere soltanto il tempo di arrivare per accompagnarlo in sala di parto. Non vi cambiai certamente grande cosa, ma questa volta io avere il piacere di vedere il mio secondo bambino nascere. Era circa ventidue ore questo lunedì 16 aprile 1973, quando nostro piccolo Igor spinse il suo primo grido. Si sarebbe potuto credere Samuel numero due tanto egli gli somigliava ed era anche piacevole.
Onorato della nostra nuova famiglia, aumentata da quest'evento felice emménageâmes alcuni tempi dopo a Pithiviers. Questa città piacevole di Gâtinais andava purtroppo diventare per me un plongeoir di decadenza, un trampolino alla mia confisca morale, anche se i principali incidenti andassero verificarsi soltanto alcuni tempi più tardi. Le vicine non mancavano, ed alla pressione delle mie convinzioni, combiniamo tutti due scivolare verso una forma d'unione libera, che non ebbe mai libero soltanto facoltà sporadiche di avere uno e l'altra maestra ed amant. Se io vissuti sempre da parte mia come un tentativo di libertà, non lo credo comunque che fu lo stesso per Annette. Penso che sia al contrario per essa, più un'autodifesa di una reale ricerca di libertà, ed il nostro disaccordo già forte segnato non fece che crescere di il suo crisi di gelosia molto comprensibili. Iniziai dunque, a causa di quest'atteggiamento, a ricercare in cachette, “il buone aubaines„ di qualche auto-
Se ne tenesse soltanto a me, non andrei più lontano in questa prova, poiché provo molte sofferenze all'idea di ciò che scriverò in alcune pagine. Permette -
Per le vacanze andammo quell'anno, raggiungere i miei genitori a Torreilles nei Pirenei orientali. La spiaggia era bella, Samuel approfittava della presenza delle sue piccole-
Il piccolo villaggio nel quale ero cresciuto era abbastanza distante dal luogo di lavoro dei miei genitori, ed il loro alloggio troppo stretto per riunire la famiglia. Molte possibilità erano state previste per rimediare alla situazione, ma il loro bilancio restava tuttavia ben debole dopo le loro difficoltà degli anni passata per prevedere una costruzione. La sola alternativa concepibile era di fare costruire il grande opera e di realizzare tutto il resto in famiglia. Azionato da uno slancio di solidarietà, ciascuno si impegnò dunque in questa voce e la ricerca del luogo ideale cominciò fin dal nostro ritorno di vacanze.
Non facevamo che iniziare a passare le guaine elettriche nel primo pavimento inizio 1974, quando fummo sfidati da un problema di deglutizione che papà tentava invano di dissimulare. Insistemmo per che prese appuntamento presso il medico, e lo diagnostica non fece che confermare ciò che ciascuno temeva senza osare riconoscerselo, era raggiunto di un cancro molto avanzato all'esofago. Il sei maggio, il giorno del suo compleanno, fu dunque operato al Mans.
Non direi che la legge delle serie esiste, ma è un fatto che lo stesso giorno, io subiti così-
Durante il mia convalescence, comperammo Peugeot J7 diesel d'occasione, che andavo ogni sere di settimana sforzarsela di sistemare in camping-
In luglio fece un'itterizia, che non era diversa che una ricaduta della malattia. Ancora una volta, credemmo ciò che i medici ci dicessero, sebbene ciò sia quasi lo stesso scenario per la mia suocera alcuni anni prima: Era normale… dopo tale intervento…, non occorreva preoccuparsi…
Partimmo dunque in vacanza in Portogallo con il nostro ogni nuovo camping-
A attraverso totalità il mio resoconto, certamente appuntamento non realmente li conta che nella coppia tutto si deteriorava inesorabilmente, poiché fuori è vero che potevamo passare per una famiglia felice. Le discussioni erano tuttavia sempre più frequenti e sempre più violente, ed i nostri bambini iniziavano già a soffrirne enormemente. Da parte mia, ma anche credo per Annette, ci rendevamo conto senza sapere rimediarvi, che No. due piccoli vivevano male la loro infanzia. Iniziammo allora a rinviarci la palla reciprocamente, ed entrammo così in un cerchio infernal del quale non uscimmo mai.
Durante i mesi che precedendo la nostra partenza in Portogallo, stancato di ricevere un salario che giudicavo insufficiente, avevo nuovamente ricercato una nuova occupazione. Al nostro ritorno, entrai dunque in un posto di disegnatore progettista, assistente al direttore del servizio intervista lavori nuovi, in una fabbrica di fasciature, situato a Brionne nella Eure. Questa nuova tappa non andava essere più gloriosa che la precedente, poiché in attesa di trovare un nuovo alloggio, approfittavo purtroppo della mia solitudine per rinforzarsi, non in questa nuova funzione, bensì in tutto ciò che era cattivo. Cercavo in effetto le uscite del mio corpo con i viaggi astraux, di cui avevo letto i resoconti in questi libri famosi di strisciò, ma anche, per conseguenze dirette o indirette, davo in bene più grave umanamente, come nel voyeurisme e l'esibizionismo. Credevo allora di dare prova di libertà… Crederete per tanto, che ero diventato questo personaggio libidineux ed austero, che si cammina sempre in grande strato all'uscita delle scuole primarie. Non! Assolutamente non! Ero al contrario quello che aveva tale doppia vita, che ciascuno mi prendeva per qualcuno molto di bene a qualsiasi livello. Per molto ero anche un esempio… ma quale esempio… Questo mi permette di sottolineare tuttavia, che c'è sempre una parte che dio vede nella vita di ciascuno. Non siamo mai ignobles al punto che il nemico dei nostri cuori vorrebbe farcelo credere, ma è tutto sommato il nostro peccato che li taglia da dio, e nel mio caso tutto era già preparato per permettermi di inserirmi un po'più.
Due giovani e segretari charmantes dell'impresa lavoravano allora in un ufficio accanto al mio, ed una di essa, più cortese era anche caduta nelle stesse trappole spiritose ed umane. Aveva circa la mia età e credo ora, che anche in questa vita di vizio, il signore ci preservi uno e l'altro di errori con troppo irreversibili. Ogni volta in effetti che proiettammo contatti più avvicinati, vedere molto avvicinati, delle circostanze ne ne impedì. Ne fui già profondamente sfidato all'epoca tanto la cosa fu ripetitiva, ma la attribuii allora alla malchance.
Fine settantaquattro, la salute di papà che era sembrata migliorarsi qualche Pau, iniziarono a deteriorarsi nuovamente molto sensibilmente. Abitavano tutti due la loro nuova casa ancora un po'in cantiere, ma è quasi una gioia di ricordarsi quanto ne erano felici. Nonostante la debolezza di papà, inizio dicembre, riuscirono alla meno peggio a venire a renderci visita. Il viaggio era lungo di cento dieci chilometri, allora piuttosto di quanto di prendere coscienza della realtà sul suo stato di debolezza, vedemmo in questa “impresa„ un incoraggiamento da credere nel suo ristabilimento vicino e definitivo. Nulla non ci sembrò più naturale dopo tale intervento. Volevamo così tanto credere a ciò che avessimo detto i medici che eravamo di nuovo completamente tappati sul vero svolgimento della malattia.
Fu un zio che ci aprì gli occhi, inizio gennaio. Misurammo allora tutta l'atrocità immensa della situazione ed azionata dalla sofferenza del disperazione, ci appendemmo a ciò che credemmo appena. Vedo in ciò una similarità con la mia nonna che si appese affinché credi bene di proteggere la sua figlia. Per noi non era lo occultisme, ma mi procurai il trattamento del medico Solomidès e parallelamente trovammo un infermiere che accettò di iniettare il trattamento.
Non sono ovviamente qualificato per attestare del valore di questa medicina che era venduta sotto forma di prodotto veterinario. Non sono neppure qualificato per giudicare l'esattezza dei fatti che erano rimproverati a quest' uomo. Non sono più atti a discutere sulla reale competenza del questo medico, professore d'università, proposto al premio Nobel della pace, di cui Giorgio Pompidou aveva pubblicamente fatto gli elogi. So invece che alcuni laboratori farmaceutici lo proseguivano a quest'epoca per esercizio illegale della medicina??? Sempre è -
Fu per, io e certamente per noi tutti, una sofferenza profonda alla quale si aggiunse un incompréhension non meno profonda verso quelli che, ancora una volta, a causa della fiducia che avevamo conceduto loro, avevano riesce a fuorviarli. Chi credere in effetti in simile caso? Coloro che, lo sapevamo da allora, noi avevano mentito da mesi, sostenendo che non occorreva preoccuparsi, che tutto era normale in simile caso; o il questo professore che si era sembra attaccato più a ricco di lui. Il questo professore di cui anche l'archivio clienti era stato solo oggetto di un sabotaggio fa una notte da parte “ di un commando„… Alcuni scandali non erano inevitabilmente ripresi dai mediati come oggi a quest'epoca. Ciò aveva forse a volte del buono, ma non inevitabilmente per tutti. Quando il denaro è il solo valore di base e dal quale qualsiasi criterio è arbitrato, la bibbia li dice in (l Timothée 6 -
Come non considerare un'ingiustizia umana in tali circostanze, e non girarsi verso ciò che crediamo bene, anche se si tratta del peggiore dei pericoli che guettent.
Avevo letto in questi libri di tasca di colore rosso, quasi grena, questi libri di strisciò dei quali avevo lo sembrava -
Canti Israeliano tradizionale |
Canti di Christophe BOTTOIS |
Indirizzo e email |
Scopo: L'equilibrio |
Formulario d'adesione |
Presentazione dei nostri fondatori |
Opera di Isabelle Degermann |
Associazione Espoir Alzeimer |
Vinsobres |
Scienza e Fede |
Le meraviglie della procreazione umana |
Sintesi della struttura spirituale umana |
Perché? |
Riassunto del libro |
Simbolica della copertina |
SCHEMI SPIRITUALI |
Riassunto del libro |
Simbolica della copertina |
Francese |
Inglese |
Spagnolo |
Tedesco |
Ebraico |
Portoghese |
Russo |
Cinese |
Arabo |
Olandese |